Andreola rende omaggio alle diverse sfumature dei terroir del Valdobbiadene DOCG, ben rappresentato da 6 spumanti “Rive”, da Guia a Col San Martino, San Pietro di Feletto, Refrontolo, Soligo e Rolle
In occasione del quarantesimo anniversario, la cantina Andreola di Farra di Soligo celebra la ricchezza del territorio riunendo in un cofanetto, ben 6 Valdobbiadene DOCG a menzione “Rive”. Si tratta di un’assoluta novità, una vera e propria collection che rappresenta l’anima del terroir di alcune sottozone della denominazione dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2019 per il paesaggio culturale di straordinario valore.
Con oltre 110 ettari di vigneti a conduzione diretta e circa 250 parcelle, Andreola ha saputo valorizzare l’inestimabile biodiversità del territorio. Dal 2009, con l’introduzione della menzione “Rive” nel disciplinare di produzione, ha ribadito inoltre il suo impegno a elevare ulteriormente la qualità dei suoi spumanti, scegliendo di produrre vini che riflettano le peculiarità di ogni singola zona del Valdobbiadene, garantendo una superiorità costante di anno in anno.
“Questo processo ha trovato il suo culmine nella creazione del cofanetto con le 6 Rive Valdobbiadene Docg che noi produciamo e che racchiude quarant’anni di dedizione e passione nel perseguire l’eccellenza vinicola”, afferma Stefano Pola che aggiunge “questa novità non è solo una celebrazione dell’eccellenza raggiunta dall’azienda fondata da mio padre Nazzareno nel 1984, ma un vero e proprio viaggio attraverso sei Rive, espressioni uniche del Valdobbiadene Docg, ciascuna, inno alle singole parcelle di vigneto accuratamente selezionate e coltivate direttamente dalla famiglia Pola.
Questo cofanetto – racconta Stefano Pola a capo dell’azienda – non è solo un tributo alla nostra terra e al nostro lavoro, ma anche un invito per gli appassionati a esplorare la diversità espressiva e la bellezza del territorio di Valdobbiadeneattraverso sei spumanti che narrano la storia di una terra fertile e generosa, e l’amore che la nostra famiglia fin dalle origini le ha sempre dedicato”.
L’avventura di Andreola inizia con la visione di Nazzareno, che riconobbe il grande potenziale di un luogo incantato, il Valdobbiadene, caratterizzato da suoli diversificati — marne calcaree, arenarie e conglomerati rocciosi — che conferiscono al Prosecco una raffinatezza e piacevolezza uniche. Oggi, sotto la guida di Stefano Pola, l’azienda continua a brillare nella creazione di vini che riflettono l’autenticità e la ricchezza del Valdobbiadene DOCG e, in questo cofanetto, ogni bottiglia è una testimonianza dell’inestimabile patrimonio del territorio.
A coadiuvare Stefano Pola, in cantina c’è il giovane enologo Mirco Balliana che spiega: “le sei Rive selezionate – Aldaina Al Mas Rive di Guia Valdobbiadene DOCG Extra Brut; 26° I° Rive di Col San Martino Valdobbiadene Docg Extra Brut; XXIII BIO Rive di San Pietro di Feletto Valdobbiadene Docg Brut; Col del Forno Rive di Refrontolo Valdobbiadene Docg Brut; Mas de Fer Rive di Soligo Valdobbiadene Docg Extra Dry; Vigna Ochera Rive di Rolle Valdobbiadene Docg Dry – rappresentano la forma più elevata del Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, ognuna con le sue uve, dimostrando la capacità di Andreola di interpretare e valorizzare ogni singolo vigneto”.
Andreola si conferma, dunque, custode di un’eredità preziosa, proponendo un’esperienza unica non solo nella modernissima cantina che ospita una Wine Experience Room ma anche con questa novità destinata a sedurre i palati più esigenti e a celebrare le occasioni più speciali.
Credits: Courtesy Press Office
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