Ogni stagione porta con sé un colore capace di raccontare emozioni, tendenze e desideri collettivi. Per l’autunno/inverno 2025, uno dei protagonisti è il viola, una tonalità intensa e avvolgente che sa unire eleganza e spiritualità
Il viola non è solo un trend di passerella: è un colore che rispecchia il bisogno di profondità e introspezione tipico dei mesi più freddi. Ricorda i toni della natura autunnale, le bacche mature, i cieli al tramonto. È una nuance che veste con raffinatezza, ma allo stesso tempo comunica una forza misteriosa, quasi magnetica. Che sia in un cappotto avvolgente, in un maglione morbido o in piccoli accessori che illuminano un outfit neutro, il viola si presta a infinite interpretazioni.
Si abbina perfettamente a toni naturali come il beige e il grigio, ma sa sorprendere anche accanto a colori più decisi come il verde bosco o il blu notte. Dal punto di vista della cromoterapia, il viola è il colore della trasformazione e della consapevolezza interiore.
Associato al settimo chakra (Sahasrara), favorisce la connessione spirituale, l’intuizione e la calma mentale. Indossarlo significa portare con sé vibrazioni di equilibrio tra materia e spirito, tra razionalità e immaginazione. È un colore caldo nelle sue profondità, accogliente nel suo mistero. Quando lo indossiamo, raccogliamo attorno al corpo un’aura che facilita l’ascolto interiore e la calma, ma che sa anche suscitare fiducia e magnetismo.
Come dico sempre: i vestiti possono essere alleati per i nostri stati d’animo. Non sono semplicemente “pezzi” da indossare, ma strumenti pratici per assecondare o trasformare come ci sentiamo.
Ecco perchè questo colore è perfetto per chi vuole assecondare uno stato di riflessione: un capo avvolgente viola invita al raccoglimento, aiuta a creare uno spazio mentale in cui mettere ordine ai pensieri. Ti può aiutare a ritrovare una sicurezza sottile, la sua presenza, mai urlata, comunica eleganza e determinazione; è un sostegno gentile nelle giornate in cui serve un piccolo “scudo” emotivo.
Oggi voglio suggerirti un semplice rituale pratico: al mattino scegli con intenzione un dettaglio viola (anche solo una calza, un foulard, una borsa). Mentre lo indossi, prenditi un attimo per nominare l’emozione che vorresti sostenere o cambiare, ad esempio “voglio calma” o “cerco ispirazione” e lascia che il colore lavori come promemoria visivo e sensoriale durante la giornata.
In questo senso il viola diventa più di una tendenza: diventa un compagno di viaggio, una vibrazione che possiamo chiamare con consapevolezza per modellare l’umore, nutrire la creatività e rivendicare uno stile che nasce dall’interno
Perché, come amo ricordare in questa rubrica, la moda è il punto di partenza… ma è oltre lo stile che si trova la vera bellezza.
Credits: le foto sono di Pexels ( Nadine; Cottombro e Andrea Piacquadio)
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