Maria Paola Merlo è nata e cresciuta a Torino. Laureata in Chimica, specializzata in Chimica dell’Ambiente con un Master all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. La sua passione per la scienza ha accompagnato scelte di vita e di lavoro. Gli anni di studio le hanno permesso di comprendere a fondo il concetto di chimica uscendo da quella connotazione negativa a cui spesso è associata. Un percorso che ha portato alla creazione di AMBADUÉ – The science of nature, una linea cosmetica che unisce la natura alle più innovative tecnologie biochimiche. La sua filosofia: tutto è una #questionedichimica. 

Ambaduè è un brand torinese di cosmesi naturale certificata interamente creata nel laboratorio della Dr.ssa Merlo dalla formulazione, alla produzione e al confezionamento. Formule altamente concentrate con principi funzionali di derivazione vegetale e biologicaIl direttore tecnico del laboratorio è la Prof.ssa Daniela Gaudiello, docente di chimica cosmetica all’Università̀ di Torino con una esperienza trentennale del settore cosmetico. Formule altamente concentrate con principi funzionali di derivazione vegetale e biologica.

Perché hai voluto fondare un brand di cosmesi naturale? 

Vado un passo indietro: non ho deciso di fondare un marchio di cosmesi biologica, ho voluto fondare un laboratorio di produzione che producesse il mio brand perché̀ volevo essere la chimica dietro ogni singolo passaggio della produzione cosmetica. E’ stato un processo lungo ma per un formulatore, il cosmetico è la propaggine della sua personalità̀ e avere un laboratorio di produzione, ti permette di produrre la tua idea di chimica cosmetica. 

Ambadué è un marchio di cosmesi biologica certificata ma non solo: non si può pensare che solo il green faccia la differenza e che basti avere un inci pulito. Bisogna fare ricerca costante sull’origine delle materie prime e sulla loro estrazione e ovviamente sulla loro percentuale in formulazione. Per me è fondamentale che le materie prime siano estratte con le tecnologie più̀ all’avanguardia e che le concentrazioni dei principi funzionali in formula siano ottimali per la destinazione d’uso del cosmetico e la sua efficacia. 

Il payoff del brand è the science of nature, mi spieghi Il legame tra chimica e natura? 

La natura è tutta questione di chimica. La chimica è una scienza che spiega e motiva la vita. Conoscendola profondamente la si può̀ mettere a servizio del benessere e della bellezza. Quando si parla di natura, si ha l’immediata percezione di qualcosa di buono pulito, quando si parla di chimica, invece, si pensa in molti casi a qualcosa di negativo. In realtà̀ la natura è fatta di chimica e i due termini non sono concetti separati. Ogni singolo principio attivo della pianta è una molecola chimica. Noi stessi siamo fatti di chimica. 

Nella cosmesi green quando si parla di chimica si sente la necessità di accostare a questo concetto aggettivi come “buona e amica”. Tutto questo è lecito ma non bisogna essere chemofobici a priori. La chimica va studiata e alla base delle formulazioni dei prodotti Ambadué c’è proprio questo intento: ricercare costantemente materie prime ecosostenibili, realmente naturali e biologiche e accostarle alle più moderne e innovative tecniche biochimiche per avere un cosmetico sicuro e funzionale, altamente concentrato, performante e dermoaffine. 

Ambadué propone cosmetici per il giorno e trattamenti notte, perché è importante per voiquesta distinzione? 

La pelle non esegue di giorno e di notte le stesse funzioni e quindi perché́ pensare che abbia la stessa necessità di giorno e di notte anche a livello cosmetico? Bisogna rispettare i suoi tempi e ritmi come per qualsiasi cosa. Come scriviamo sul libro -Frontiere della dermochimica, le neuroscienze per la cosmesi oltre la bellezza- edito da Aracne, la cronobiologia è fondamentale quando si parla di cosmesi e pelle.

La pelle, infatti, durante la notte aziona meccanismi molto specifici di rigenerazione-ripristino e depurazione, processi che di giorno scemano a favore di una necessità più specificatamente rivolta alla protezione e alla difesa della cute, la quale è costantemente minacciata dall’ossidazione, glicazione e stress. 

In campo cosmetologico nasce un nuovo concetto di bellezza basata sul tempo. Cosmetici di ultima generazione che si sincronizzano con l’esigenza della pelle in quel determinato momento della giornata, basando la loro formulazione ed efficacia sulla valutazione di tutte quelle variabili e paramenti (come idratazione, traspirazione, produzione di sebo e pH) che caratterizzano la pelle in quella determinata fase della giornata. 

Ambadué è un brand green ma per voi è fondamentale andare oltre a questo concetto creando progetti esclusivi di Circular economy, mi spieghi nel dettaglio? 

Dallo scarto si può creare valore e per noi è fondamentale seguire progetti di recupero e quindi di Circular economy. Come abbiamo fatto per il Golden Oil- Luxurious Transformation che è un ricostituente e riequilibrante della fibra capillare grazie alla presenza di squalene, molecola chimica caratterizzante il sebo del cuoio capelluto.

Lo squalene, idrocarburo terpenico ad alto valore biologico, nel Golden Oil, viene estratto attraverso un riciclo e riutilizzo consapevole delle risorse naturali in modo sostenibile. Il progetto, frutto di un’idea del laboratorio cosmetico AMBADUÉ e portata avanti in collaborazione con l’Univerisità di Chimica di Torino, ha previsto l’estrazione di questo principio innovativo da un residuo alimentare, lo scarto della fermentazione della birra (tesi di laurea premiata da Federchimica). 

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