Church’s svela la nuova Chetwynd Contour, una calzatura che fonde l’eccellenza artigianale con le più moderne tecnologie di lavorazione

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Realizzata sulla caratteristica forma 173, questa nuova versione della storica allacciata unisce tradizione e innovazione, offrendo una silhouette sofisticata e un carattere deciso.

La Chetwynd Contour si distingue per una particolare lavorazione che vede l’utilizzo della tecnologia ad alta frequenza; un avanzato processo di incisione del cuoio tramite onde elettromagnetiche. Questa tecnica consente di creare raffinati rilievi decorativi riproducendo il tipico disegno a coda di rondine, senza alterare la tomaia e i tratti distintivi della calzatura, come ad esempio, la punta arrotondata. L’artigianalità rimane il punto cardine della produzione: ogni scarpa è lavorata meticolosamente dai sapienti artigiani di Northampton, per garantire una calzatura confortevole e durevole nel tempo.

La linea Contour sarà disponibile in pelle spazzolata – nelle varianti colore nero, blu navy e verde bosco – nei punti vendita Church’s e su church-footwear.com.

La prima Chetwynd

La prima Chetwynd viene realizzata nel 1948 sulla forma 73, distinguendosi per la sua leggerezza e per un’eleganza più formale rispetto alle Brogue tradizionali. Successivamente, la scarpa è stata reinterpretata con la forma 100, per un design più contemporaneo. Il risultato finale della ricerca Church’s ha portato alla creazione della forma 173, una perfetta sintesi tra le migliori caratteristiche delle due precedenti versioni.

La lavorazione della Chetwynd segue un processo meticoloso che prevede duecentocinquanta passaggi manuali e un tempo di realizzazione di circa otto settimane, a testimonianza dell’attenzione al dettaglio e della maestria artigianale che contraddistingue ogni creazione Church’s.

Credits: Courtesy of Press Office Church‘s

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