La Stella protettrice Portafortuna e la Rosa Centifolia, fiore simbolo di Christian Dior: sono questi i simboli che hanno ispirato Francis Kurkdjian nella realizzazione di Rose Star, la sua ultima eccezionale creazione per La Collection Privée
Mescolando per la prima volta due codici iconici di Dior in un unico sillage, Rose Star è una fragranza elegante, dal fascino charmant, “gentilmente lussuosa”. Nobile e magnetica, è l’espressione di un “sillage” unico ed esclusivo dalla declinazione sia maschile che femminile.
L’Étoile e la Rose: segni del destino
18 aprile 1946. Christian Dior sta passeggiando per le strade di Parigi quando inciampa in una stella di metallo: un segno del destino che lo convince ad aprire la propria Maison e a osare, per affermare senza filtri la sua rivoluzionaria visione dell’eleganza femminile.
Fin dall’infanzia, trascorsa a Granville, la madre Madeleine lo aveva iniziato all’amore per i giardini e la natura. Christian Dior adorava i fiori, il mughetto ed il gelsomino erano la sua passione, tuttavia, la sua vera prediletta era la rosa, la regina dei fiori, la più bella e la più maestosa.
L’ha coltivata in tutti i suoi giardini, da quello della madre in Normandia, passando per Milly-la-Forêt, fino all’apoteosi dello château de La Colle Noire, dove piantò interi ettari di rose Centifolia, destinate a diventare l’anima dei suoi profumi.
Una stella caduta a terra e una rosa che si slancia verso il cielo: due simboli inevitabilmente chiamati a unirsi in un’incredibile coreografia olfattiva.
“La rosa è un dono della natura: racchiude sfumature intense, complesse, quasi infinite, tanto che ci si potrebbe perdere tra le sue varietà! Eppure, paradossalmente, nella composizione olfattiva ne utilizziamo solo due: la Rosa Damascena e la Rosa Centifolia,
nota anche come Rosa di Maggio. Era proprio quest’ultima la passione di Christian Dior, e la Maison ha scelto di coltivarla per ettari in Provenza per tenere vivo il sogno del suo fondatore.
Ispirandomi a questa estasi olfattiva, ho voluto sovrapporre, simbolicamente, il profilo della stella portafortuna.” Asserisce Francis Kurkdjian, Direttore Creativo delle Fragranze
Rose Star: la rosa stellata
Amante delle belle storie, Francis Kurkdjian attinge ai miti fondatori della Maison e li reinterpreta con il tocco contemporaneo che lo contraddistingue.
Ne La Collection Privée, le sue creazioni spaziano liberamente tra un passato costellato di segni del destino e i desideri olfattivi di chi ha un debole per i profumi contemporanei.
Le cinque punte della stella sono l’espressione delle cinque sfumature di questa opera d’arte olfattiva dove la Rosa è circondata da una sinfonia di frutta, spezie, agrumi, miele e muschio. Come un valzer dello Schiaccianoci, ad aprire le danze è l’energia agrumata della scorza di limone. Le note fruttate di litchi, lampone e pera sono un’esplosione di gioco mentre la nota speziata del pepe di Sichuan dona calore e raffinatezza. Una sfumatura muschiata è il tocco di velluto, mentre la nota mielata esalta la sensualità di questa fragranza irresistibile destinata a brillare come la stella nel cielo.
Rose Star è un profumo allegorico che incarna, a livello olfattivo, le passioni originali di Christian Dior: una rosa dai mille volti, con un destino scritto nelle stelle.
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Credits: Courtesy of Press office Dior
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