Più di 440 tra le più belle auto d’epoca del mondo, 1.000 miglia sulle strade più mozzafiato d’Italia, due nuovi cronografi speciali e Chopard sulla linea di partenza. Può significare solo una cosa: l’edizione 2024 della 1000 Miglia. Per il 37° anno consecutivo, Chopard sarà nuovamente cronometrista ufficiale e sponsor mondiale della “corsa più bella del mondo”, rafforzando un rapporto tra un orologiaio e un evento automobilistico uno dei più longevi della storia.

Altrettanto duraturo è l’amore del co-presidente di Chopard Karl-Friedrich Scheufele per la 1000 Miglia, che parteciperà ancora una volta – per la 36esima volta – al fianco del suo caro amico Jacky Ickx alla guida dell’amata Mercedes-Benz 300 SL SL Gullwing “fragola metallica” della famiglia Scheufele.

Chopard rende omaggio a una leggenda delle corse

Quest’anno, il familiare stand di Chopard in Piazza Vittoria a Brescia – a pochi minuti dalla rampa di partenza e di arrivo di Viale Venezia – sarà decorato per rendere omaggio a Jacky Ickx, nato a Bruxelles, che ha vinto la 24 Ore di Le Mans non meno di sei volte tra il 1966 e il 1985. Ha anche ottenuto otto vittorie e 25 podi in Formula 1 e ha vinto sia la serie Cam-Am del 1975 che l’estenuante Rally Parigi-Dakar nel 1983. Oltre a immagini evocative e memorabilia che ripercorrono la straordinaria carriera agonistica di Jacky Ickx, lo stand esporrà le due edizioni speciali del Mille Miglia Classic Chronograph JX7 recentemente svelate in suo onore.

Svelate le edizioni 2024 della Mille Miglia

I concorrenti potranno anche vedere le attesissime edizioni speciali della Mille Miglia 2024 – le 36esime consecutiva – che, quest’anno, comprendono due modelli distinti. Entrambi saranno lanciati in occasione di una cena speciale che si terrà alla vigilia della partenza presso il favoloso Areadocks di Brescia, un ristorante, bar e boutique hotel ricavato da un magazzino ferroviario in disuso. 

Il primo modello è il Mille Miglia Classic Chronograph in ultra resistente ed esclusivo Lucent Steel™, realizzato con un tasso di riciclo di almeno l’80%. Il cronografo da 40,5 mm di diametro presenta un  quadrante “La Gara”(o “da competizione”) ispirato alla celebre bandiera a scacchi delle corse automobilistiche.

È sormontato da un superbo vetro “glass box” che facilita la massima visibilità in ogni momento, mentre una corona di carica dentellata e pulsanti zigrinati richiamano i pedali dei freni di un’auto sportiva, fornendo anche una presa ottimale. Il fondello in vetro zaffiro offre una vista a volo d’uccello sul movimento meccanico a carica automatica, certificato cronometro, mentre il cinturino traforato in pelle di vitello nera si abbina ai contatori del cronografo, evocando il design dei tradizionali guanti da guida.

Il secondo segnatempo dedicato alla gara di quest’anno è il Mille Miglia GTS Chrono Limited Italian Edition, che presenta una cassa da 44 mm in titanio leggero sabbiato. Sarà realizzata in soli 100 esemplari come pura celebrazione del paese in cui è nata la leggendaria razza. 

La strada lunga e tortuosa

Entrambi i nuovi segnatempo della Mille Miglia saranno i compagni perfetti per la gara di quest’anno, che vedrà la prima auto lasciare la rampa di partenza a mezzogiorno, con le altre che seguiranno a intervalli di 20 secondi in ordine di età, la più anziana per prima. Una volta in navigazione, gli equipaggi partiranno in senso antiorario verso la prima sosta notturna a Torino prima abbracciando la costa occidentale del nord Italia il giorno seguente, arrivando (per la prima volta) nel vibrante capoluogo ligure di Genova per il pranzo.

Il secondo giorno si conclude a metà strada verso Roma, a Viareggio, con gli equipaggi che si dirigono verso l’entroterra la mattina successiva attraverso la città storica di Lucca, splendidamente conservata, prima di raggiungere la “Città Eterna” al calar della notte.

La quarta tappa, invece, tocca gli emozionanti e impegnativi passi di Prato, Futa e Raticosa prima dell’ultima corsa del giorno successivo per tornare a Brescia – dove, dopo circa 1.076 miglia, ci attende la tanto attesa bandiera a scacchi.

Credits: la foto di copertina indica (Karl-Friedrich-Scheufele-Jacky-Ickx-Mercedes-Benz-300SL-1000-Miglia); le foto sono state fornite dal Press Office