Nell’agosto 1947 sul palcoscenico areniano debuttava come protagonista de La Gioconda l’allora sconosciuta Maria Callasal secolo Maria Anna Cecilia Sophia Kalogheropoulou(s). 

Per celebrare i 100 anni dalla nascita (1923) la città di Verona dedica all’artista una mostra fotografica di Fondazione Arena ideata e curata dall’Archivio Tommasoli in collaborazione con il Comune di Verona. “100 volte Callas: La Divina e Verona” conduce lo spettatore nei primi anni leggendari documentati dalle foto di scena in Arena e dai ritratti ufficiali dei due anni cruciali per la vita privata di Maria Callas, il 1947 e il 1949.

 Ad eseguire quei ritratti, due dei quali finora inediti, fu Filippo Tommasoli dell’omonimo studio fotografico e oggi, tre generazioni dopo,la mostra è curata dal nipote che ne porta lo stesso nome.

L’esposizione, gratuita e aperta ogni giorno dalle 8.30 alle 20.30 è allestita alpiano terra del Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra, nel foyer dell’auditorium con vista sull’Arena e un impianto che ricorda la struttura stessa del teatro:sette palchetti contengono altrettanti percorsi tematici tra i ruoli, i luoghi e i momenti salienti della vita di Maria Callas a Verona con foto, testi informativi e cronologie in italiano e in inglese. 

Il materiale esposto proviene dagli stessi archivi storici della Fondazione, dall’Archivio Tommasoli e dall’Accademia Lirico Interpretativa Maria Callas di Zevio, con cui il Comune di Zevio mette a disposizione del pubblico la collezione Maria Callas Forever Divina nelle stanze in cui la Divina abitò per anni. La mostra, realizzata con il patrocinio del Comune di Verona, sarà visitabile fino al 30 agosto. 

L’omaggio a Maria Callas prosegue con la dedica della sera del 2 agosto, ricorrenza del suo debutto, in occasione della nona rappresentazione di Aidacon un cast degno dell’inaugurazione: la produzione più nuova del 100° Festival incontrerà il ricordo della stella più grande nata su quello stesso palcoscenico. 

La foto è di proprietà dell’Archivio Tommasoli e fornita dal Press Office