Marzo è per eccellenza un mese che amo, con il suo effetto straordinario sull’ umore di tutti noi.
Ad influire è sicuramente il fatto che è il mio compleanno, è il mese delle donne, la festa del papà e l’inizio della primavera… ed è proprio per tutti questi validi motivi che trovo possa essere davvero considerato il mese della rinascita. La natura che con i suoi colori torna a farci sognare, le giornate che si allungano e divengono sempre più luminose permettendoci di prendere contatto con la realtà che ci circonda, facendoci sentire proprio parte di questo cambiamento.
L’universo è un moto in continuo movimento che crea in noi il desiderio di espanderci, capire la realtà per quello che è e non per come la percepiamo noi, uscendo dal nostro punto di vista, aprendo nuovi orizzonti, facendoci essere liberi. La vita è fatta di ciò che accade ma anche da come noi accogliamo ciò che ci succede, il nostro atteggiamento, come accogliamo metaforicamente i mutamenti delle stagioni, come siamo in grado di colorarla nonostante le sofferenze che ci troviamo a dover affrontare.
In questi ultimi anni ho imparato una lezione importante: che le giornate brutte passano esattamente come quelle belle e, proprio per questo motivo, non dobbiamo perdere mai la fiducia nel futuro. Dobbiamo dare alla vita il potere di meravigliarci.
Mi sono sempre voluta proteggere dalle delusioni ma poi ho capito che sono necessarie per crescere, evolvere e cambiare in chi eravamo destinati a diventare.Quando si impara a soffrire si impara a vivere.
Ci focalizziamo troppo spesso su tutte quelle cose che non possediamo o sulle persone che ci sono state tolte, quando dovremmo solamente dare valore a ciò che è rimasto, ciò che fa parte di noi, ciò che ci fa stare bene.Le foglie secche volano via non per far sentire l’albero spoglio, ma per permettere a nuovi fiori di germogliare. E spesso sono ancora più meravigliosi.
Il nostro compito è circondarci e nutrirci di abitudini sane, luoghi ed esseri umani che favoriscono la nostra serenità interiore, sapendo esistere con entusiasmo. Bisogna imparare a dare significato alla vita, all’amore, alle amicizie, al lavoro…cambiare ciò che non ci rende felici, allontanarci da ciò che ci spegne. Ed è grazie agli inverni che siamo chiamati ad attraversare che la primavera assume un valore ancora più incredibile, e non importa quanto sia durato il gelo, la stagione del risveglio torna sempre.
Vi auguro di essere come la primavera: non perdere mai la capacità di portare stupore e magia ma non solo nella vita degli altri, anche nella vostra.Quello che vi auguro è di avere sempre il coraggio di ricominciare, di saper rifiorire.Non accettate mai un posto in cui non sentite di appartenere, non accontentatevi di rari istanti di piccola gioia illusoria, non restate in un prato senza farfalle… volate alto e, ovunque siate diretti, ora è il momento di partire.
Buon viaggio amici.
Buona primavera. Buona rinascita.
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