Se vuoi volare devi accettare di cadere, ma diventi artefice attivo del tuo destino, non lo subisci. Buona primavera farfalle!

Ho passato tanti anni, dopo che una persona aveva distrutto il mio mondo, a sforzarmi di non provare più emozioni perché mi dicevo “se poi va male, soffrirai di nuovo…”.
Passò il tempo, aiutante prezioso e necessario, e mi resi conto che anche quando non si provano più sentimenti, si soffre lo stesso, quindi, tanto vale avere il coraggio di viverli.
Mi piace immaginare ognuno di noi come una farfalla meravigliosa e colorata che in alcuni momenti si sente ancora bruco, in altri ha bisogno di aggrapparsi al ramo perché ha troppa paura di volare, e, in altri ancora, ha la forza di lanciarsi andare con la consapevolezza di poter andare anche incontro a cadute vertiginose.
Dobbiamo sempre domandarci “e se nel dolce lasciarci andare imparassimo a volare?”, in fondo la vita è questo: l’imprevedibilità di quello che può succedere e la prodezza di agire.
Se vuoi volare devi accettare di cadere, ma diventi artefice attivo del tuo destino, non lo subisci.
Non scegliamo noi cosa ci accadrà, ma possiamo scegliere come comportarci per affrontare le difficoltà con fiducia, fiducia nelle nostre ali.
C’era una volta… adoro credere che la storia di vita di ognuno di noi inizi così, come nelle favole.
L’inizio è uguale per tutti ma poi il cammino è diverso, varia da persona a persona.
Mi sono sempre chiesta perché ad alcuni esseri umani sono destinate interminabili discese e ad altri ripidissime salite tra piogge e temporali… ma questo non ci è dato saperlo.
Ho capito crescendo che non sempre esiste il lieto fine, ma anche un finale non felice può essere quello giusto.
Ad ogni bivio, scelta o circostanza abbiamo due possibilità: fallire o riuscire, ma abbiamo il privilegio di poter decidere con la nostra testa, di prenderci sempre la responsabilità.
Ricordatevi sempre della forza che vi ha permesso di premere l’interruttore nei periodi bui: la luce era dentro di voi.
Guardate le stagioni che esempio incredibile ci forniscono: l’inverno lascia spazio alla primavera, sempre.
Ogni anno e per tutti quelli che verranno, il sole torna sempre a splendere, i fiori a sbocciare, le giornate ad allungarsi, le temperature a scaldarsi… ed è una preziosa certezza.
Che poi se non vivessimo l’inverno non sapremmo apprezzare con tanto stupore la primavera, non avrebbe per noi lo stesso significato speciale.
La primavera torna sempre, come la felicità, non importa quanto sia stato gelido l’inverno.
Ricordatevi che sotto il peso dello zaino che ognuno di noi porta sulle spalle, ci sono due ali bellissime: allora usiamole per volare.
Buona primavera, buona rinascita, buon volo e buon nuovo inizio di sole a tutte voi meravigliose e coloratissime farfalle.
Credits: le foto sono di Pexels
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