Ieri in occasione di un evento presso la sede Phillips di Milano, è stata esposta l’intera collezione di oltre 40 orologi di proprietà del noto collezionista italiano Guido Mondani, presente al cocktail con tutta la sua famiglia.

Guido Mondani è un collezionista di orologi di alto livello, nonché esperto molto stimato nell’ambiente dell’orologeria: i suoi libri e le sue guide hanno richiamato l’attenzione e alimentato l’entusiasmo di generazioni di appassionati di orologi. 

Mondani ha aperto ancora una volta, le porte della sua collezione privata che andrà all’asta di orologi di Phillips – The Geneva Watch Auction: XIX, featuring The Guido Mondani Collection, programmata dall’11 al 12 maggio 2024 a Ginevra. 

Guido Mondani con la figlia Giorgia Mondani

La collezione è composta da oltre 40 orologi da polso, acquistati da Mondani nel corso della sua vita: dal primissimo orologio Cartier, comperato per sé, ad un’ampia gamma di segnatempo di Eberhard & Co., Longines, Patek Philippe e Rolex. Infatti, dopo aver venduto in asta, nel 2006, alcuni esemplari rari e ricercati, Mondani ha continuato ad aggiungere modelli alla sua collezione, a motivo del suo insaziabile interesse per gli orologi d’eccezione. 

La selezione, oggetto della prossima asta, include, tra gli altri, il Rolex Cosmograph Daytona – Ref. 6269 del 1985 – in oro giallo 18 carati (stima: CHF 600.000 – 1.200.000), regalo di compleanno per sua moglie e due “sportivi” Rolex contemporanei, comprati per celebrare la nascita dei suoi nipoti. E, ancora, ecco un cronografo Rolex in oro rosa a 18 carati del 1955 – Ref. 6036 “Jean-Claude Killy” – (stima: CHF 400.000 – 800.000), acquistato dopo che un amico gli aveva richiesto una consulenza. E, poi, spicca un cronografo Eberhard & Co. Rattrapante del 1938, in oro giallo a 18 carati, aggiunto alla sua collezione nel 1988, acquistato da un ex-venditore di Eberhard & Co., durante il suo ultimo giorno di lavoro. 

Oggi, settantanovenne, Mondani ha deciso di separarsi da questi prestigiosi orologi da polso, celebrando il suo passato e incoraggiando le nuove generazioni di appassionati a costruirsi le proprie collezioni personali. 

Guido Mondani, collezionista e fondatore della Guido Mondani Editoreha dichiarato: “Ho scelto di vendere la restante parte della mia collezione per rivivere le emozioni della prima asta Mondani del 2006 che, senza dubbio, ha lasciato un segno nella storia delle aste tematiche di orologi. Ora mi sento pronto a separarmi dagli orologi che ritenevo troppo speciali per essere venduti 18 anni fa. Questa occasione è un’ulteriore conferma delle grandi soddisfazioni che la mia continua ricerca e l’acquisizione di orologi di qualità, mi hanno portato. Sono entusiasta all’idea di vedere gli orologi che hanno segnato momenti importanti della mia vita, ritrovarsi nelle mani di importanti collezionisti provenienti da tutto il mondo”. 

Credits foto fornite dal Press Office Famiglia Mondani