Si è tenuta il 28 febbraio, nella splendida cornice dello storico Palazzo Ripetta, l’iniziativa “Roma Couture” ideata da Grazia Marino e Antonio Falanga che ha riportato l’Alta Moda Capitolina in passerella. 

L’evento è stato patrocinato dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma, e prodotto da Spazio Margutta, con l’obiettivo di riportare l’attenzione sul Made in Italy e sull’eccellenza della manifattura del nostro Paese.  

“Roma Couture” è un vero e proprio progetto pilota per dare spazio alla pura artigianalità, al valore del saper fare, all’importanza dell’unicità e della preziosità per il singolo dettaglio: il lusso non è ostentazione, ma essenza e fascino di un prodotto esclusivo, intento a valorizzare quelle tradizioni che si possono e si devono tramandare alle nuove generazioni. 

Nell’esclusiva sala Bernini, si sono alternati quattro quadri moda di apprezzatissimi couturier: Giada Curti, Gian Paolo Zuccarello, Michele Miglionico e Nino Lettieri.  

Giada Curti ha portato in passerella le sue radici siciliane nella Collezione “Giada Gioia mia …”. Il cinema italiano degli anni 40 e 50 è una continua fonte di ispirazione, di una collezione tra sacro, fede e famiglia. “Gioia Mia” è incantevole, elegante, delicatamente sensuale, immersa in un racconto senza tempo tra tradizione e modernità. Giochi di colori su taffettà, chiffon e satin. Linee scivolate per le iconiche gonne e volumi couture per gli abiti ricchi di stampe barocche si mescolano con i colori della pietra calcarea. Testimonial della Collezione in passerella la Top Model Raffaella Modugno. 

Gian Paolo Zuccarello ha proiettato nel presente la sua collezione Haute Couture, fatta di fiocchi, di glamour, di materie nobili come il taffetà, organza e chiffon. Un processo sartoriale che trasforma idee in creazioni esclusive mediante l’arte nobile del “fatto a mano”. La manualità come valore indelebile, celebrata nel fatidico ed ultimo istante, prima che l’abito voli in passerella. Testimonial della Collezione in passerella la giornalista Rai Maria Teresa Fabbris. 

Lo stilista Michele Miglionico porta sulla passerella dell’evento la sua collezione  “Madonne Lucane”, raccontando il patrimonio culturale, artistico e antropologico della sua terra di origine, la Basilicata. Elementi del costume lucano, dell’artigianalità, della sacralità esaltano le figure femminili che in questo territorio, pieno di bellezze e contraddizioni, ancora oggi  consacrano per devozione gli abiti più belli e preziosi alle statue di culto. Testimonial Della Collezione in passerella la giornalista e conduttrice televisiva Monica Marangoni.

Nino Lettieri Ha creato una capsule monocromatica di abiti preziosi di alta sartoria ricamati e realizzati da mani sapienti ed esperte. Creazioni di una particolarità ricercata e di grande eleganza, omaggio al compianto Maestro Lorenzo Riva, a cui la Collezione è dedicata. Testimonial della Collezione in passerella l’attrice Nathaly Caldonazzo.

Moltissimi i partner dell’evento: Raffaele Squillace Noto Beauty Designer, da molti anni punto di riferimento e considerato un’eccellenza del made in Italy per l’opera di divulgazione dell’arte della bellezza nel mondo. 

Simone e Luca Bartorelli, figli d’arte e cresciuti nel mondo artistico dell’HairStyle, che hanno portato il loro progetto stilistico nel mondo della bellezza, della moda, dei marchi di lusso e del cinema.  

LiveOn,full service di servizi audio, video, luci, multimedia e allestimenti in grado di offrire la più alta professionalità per la riuscita di ogni tipo di evento.Tra le principali realtà del settore produce e pianifica meeting e congressi sia in Italia che all’estero, offre un servizio completo per la progettazione e realizzazione di spettacoli, convention, manifestazioni ed eventi di moda. 

“Questa prima edizione di ‘Roma Couture’ – dichiarano Grazia Marino e Antonio Falanga – vuole essere un vero e proprio punto di ripartenza per Roma, per la sua storia e per quello che rappresenta nell’immaginario collettivo degli addetti ai lavori, l’intento è quello di sostenere con questa ed altre iniziative simili, la sua identità di culla dell’alta moda nazionale, riuscendo di conseguenza a tutelare le sue preziosissime e fondamentali micro realtà artigiane”.

Credits foto fornite dal Press Office